Addetto al Servizio di prevenzione e protezione (ASPP)
L’Addetto al Servizio di prevenzione e protezione (ASPP) è la figura incaricata dal Datore di lavoro, a cui risponde, per fa parte del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, i cui compiti, definiti dall’art. 33 del D.Lgs. 81/08, sono:
- provvedere all’individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all’individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;
- elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi di controllo di tali misure;
- elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
- proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
- partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica;
- fornire ai lavoratori le informazioni di cui all’articolo 36 del D.Lgs. 81/08.
REQUISITI
Per poter ricoprire il ruolo di ASPP, è necessario essere in possesso di:
- un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore
- di un attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative (Moduli A e B)
La norma prevede, per chi è in possesso di alcune tipologie di laurea, l’esonero dai Moduli A e B. Chiunque voglia ricoprire il ruolo di ASPP deve comunque essere in regola con l’aggiornamento.
RIFERIMENTI NORMATIVI
D.Lgs. 81/08, art. 32 e Accordo Stato-Regioni del 26-01-06.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Il percorso formativo è articolato come di seguito descritto.
MODULO A
Durata: 28 ore
Contenuti: è il corso introduttivo, nel quale vengono fornite le conoscenze sulla normativa, sulla filosofia e i concetti base della prevenzione, sulle figure coinvolte, i loro compiti e le loro responsabilità, oltre alle conoscenze di base sui possibili rischi presenti negli ambienti di lavoro e nelle diverse attività lavorative.
La frequenza e il superamento di questo modulo sono propedeutiche alla prosecuzione del percorso formativo; costituisce credito formativo permanente, per cui non deve essere ripetuto, né devono essere frequentati corsi di aggiornamento.
MODULO B
Il Modulo B, invece, è finalizzato a fornire conoscenze approfondite sui rischi presenti nei vari Macrosettori di attività, sulle metodologie di valutazione e sull’individuazione delle misure di prevenzione e protezione più adeguate.
Il percorso prevede un modulo B comune, della durata di 48 ore, che consente di acquisire l’abilitazione in tutti i settori di attività, ad eccezione dei soli settori Agricoltura e Pesca, Cave e costruzioni, Sanità residenziale, Chimico e petrolchimico, per i quali sarà necessario frequentare anche i rispettivi Moduli specialistici:
- Modulo B-SP1, per il settore Agricoltura – Pesca, della durata di 12 ore;
- Modulo B-SP2, per il settore Attività Estrattive – Costruzioni, della durata di 16 ore;
- Modulo B-SP3, per il settore Sanità residenziale, della durata di 12 ore;
- Modulo B-SP4, per il settore Chimico – Petrolchimico, della durata di 16 ore.
Per il Modulo B è previsto un aggiornamento quinquennale, della durata di 20 ore.
Il periodo di cinque anni per l’aggiornamento corso aspp inizia dalla data di conclusione del Modulo B comune o da quella del conseguimento della Laurea, per gli esonerati.