Gli aggiornamenti per gli RSPP
Scopri tutto quello che devi sapere sull’ Aggiornamento corso Rspp datori di lavoro
Il D. Lgs. 81/08, meglio conosciuto come Testo Unico sulla Sicurezza, e l’Accordo Stato Regioni del 21/12/11, prevedono che i Datori di Lavoro che svolgono direttamente i compiti di Prevenzione e Protezione dai rischi debbano seguire uno specifico percorso formativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Questo viene definito in funzione del livello di rischio aziendale, come individuato nell’Allegato II dello stesso Accordo, ma viene definito anche in funzione un periodico aggiornamento corso RSPP datore di lavoro che deve essere obbligatorio.
Cosa prevede l’Accordo Stato Regioni?
L’Accordo Stato Regioni del 21/12/11 prevede:
- Aggiornamento corso rspp datore di lavoro rischio basso pari a 6 ore ogni quinquennio
- Aggiornamento corso rspp datore di lavoro rischio medio >>> Scoprilo qui!Si tratta di un aggiornamento formativo pari a 10 ore ogni quinquennio
- aggiornamento RSPP rischio alto per il datore di lavoro: un aggiornamento formativo pari a 14 ore ogni quinquennio
I tre livelli di rischio con cui hanno a che fare i corsi RSPP datori di lavoro
Prima di tutto è giusto ricordare ancora una volta che la normativa inerente la formazione sulla sicurezza sul lavoro obbliga il datore di lavoro a provvedere alla formazione e all’aggiornamento, che come precedentemente specificato ha validità quinquennale, dei lavoratori e quindi, qualora il datore di lavoro sia l’ RSPP dell’azienda, anche per se stesso.
L’aggiornamento è modulato in relazione ai tre livelli di rischio, individuati come segue:
- Rischio basso: Commercio all’ingrosso e al dettaglio; attività artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazioni veicoli, lavanderie,parrucchieri, panificatori, pasticceri ecc.); alberghi, ristoranti; Immobiliari, informatica; associazioni ricreative, culturali, sportive; servizi domestici – organismi territoriali.
- RSPP Rischio medio: Agricoltura; pesca; trasporti, magazzinaggio, comunicazioni; assistenza sociale non residenziale; pubblica amministrazione; istruzione.
- Rischio alto: Estrazioni minerali; costruzioni; industrie alimentari tessile abbigliamento; produzione e lavorazione metalli; fabbricazione macchine, apparecchi meccanici; fabbricazione macchine, apparecchi elettrici, elettronici; fabbricazione di autoveicoli; fabbricazione mobili; produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, acqua; smaltimento rifiuti; raffinerie, trattamento combustibili nucleari; industria chimica; sanità; assistenza sociale residenziali.
L’obbligo di aggiornamento RSPP
L’obbligo di aggiornamento va preferibilmente distribuito nell’arco temporale di riferimento e si applica anche a coloro che abbiano frequentato i corsi di cui all’articolo 3 del decreto ministeriale 16 gennaio 1997 (di seguito decreto ministeriale 16 gennaio 1997) e agli esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626. Per gli esonerati appena richiamati il primo termine dell’aggiornamento è individuato in 24 mesi dalla data di pubblicazione del presente accordo e si intende assolto con la partecipazione ad iniziative specifiche aventi ad oggetto i medesimi contenuti previsti per la formazione del DL SPP di cui al punto 5.
Per qualsiasi ulteriore informazione o consulenza contatti i Ns TECNICI in ufficio allo 0809648231 o tramite il seguente form https://corsisicurezzalavoroweb.it/contatti/
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