La norma CEI 11-27 sui lavori elettrici
Cos’è la Norma CEI 11 – 27 sui lavori elettrici?
La Norma CEI 11-27 dal titolo “Lavori su impianti elettrici” è la disposizione tecnica di riferimento per tutte le attività lavorative che riguardano gli impianti elettrici. In particolare per tutte quelle attività di lavoro che rientrano nella tutela del Testo Unico sulla sicurezza e che vengono trattate durante il corso pes e pav per addetto ai lavori elettrici,
Recentemente questa norma è stata aggiornata dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) che ha pubblicato la nuova edizione (IV) della norma CEI 11-27 “Lavori su impianti elettrici”. La nuova edizione della Norma è in vigore da febbraio 2014.
La norma CEI 11-27 nel panorama italiano
La norma CEI 11-27 è il riferimento normativo italiano per l’esecuzione dei lavori elettrici, ovvero per “tutte quelle operazioni ed attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi”. La fondamentale importanza della norma CEI 11-27 nel panorama normativo italiano in materia antinfortunistica è chiarita in modo inequivocabile dal D.Lgs. 81/2008, il cui oggetto sono i “Lavori in prossimità di parti attive” e che recita:
- Non possono essere eseguiti lavori in vicinanza di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette, o che per circostanze particolari si debbano ritenere non sufficientemente protette, e comunque a distanze inferiori ai limiti di cui alla tabella 1 dell’allegato IX, salvo che non vengano adottate disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi.
- Si considerano idonee ai fini di cui al comma 1 le disposizioni contenute nelle pertinenti norme tecniche.
Le novità della nuova edizione della norma
La IV edizione della Norma CEI 11-27, introduce alcune sostanziali modifiche rispetto alla precedente edizione, tra le quali:
- nuove definizioni riguardanti le figure responsabili dell’esercizio in sicurezza degli impianti elettrici e dell’esecuzione in sicurezza dei lavori eseguiti su di essi;
- modifiche alle definizioni di lavoro elettrico e di lavoro non elettrico;
- specifiche prescrizioni di sicurezza per le persone comuni (PEC) che eseguono lavori di natura non elettrica;
- introduzione della distanza DA9 riguardante i lavori non elettrici per tener conto delle definizioni contenute nel Decreto Legislativo 81/08;
- modifiche alla distanza di lavoro elettrico sotto tensione (DL) relativa alla bassa tensione;
- revisione e aggiunta della modulistica correlata ai lavori elettrici e lavori non elettrici.
Le responsabilità in tema di sicurezza sul lavoro
Per quanto attiene le responsabilità in tema di salute e sicurezza sul lavoro a carico dei soggetti che rivestono i ruoli di URI, RI, URL e PL, è bene precisare che è impossibile definire a priori una precisa corrispondenza tra queste figure e quelle di Datore di Lavoro, dirigente, preposto e lavoratore indicate dal D. Lgs. 81/08: le responsabilità infatti dipenderanno dalle effettive strutture organizzative, nonché dai reali compiti svolti.
Tutto ciò naturalmente determina la necessità di assoggettare le varie figure (URI, RI, URL, PL) anche ad una formazione per Responsabile dell’Impianto elettrico e per Preposto ai Lavori coerente con il ruolo svolto. Una formazione che deve essere a carico del datore di lavoro ma che può avvalersi anche di moderni metodi di insegnamento come ad esempio un corso sicurezza online.
E’ noto che nelle varie edizioni della norma CEI 11-27 sono definiti i profili professionali delle persone che effettuano i lavori elettrici, denominandoli “persona esperta” (PES) e “persona avvertita” (PAV). Inoltre è prescritto che il personale che lavora sotto tensione deve, oltre che avere la qualifica di “persona esperta (PES)” o “persona avvertita(PAV)”, aver ottenuto dal Datore di Lavoro l’idoneità ai lavori sotto tensione su sistemi di Categoria 0 e I.
Anche la nuova quarta edizione della norma CEI 11-27 individua i requisiti formativi minimi per gli addetti ai lavori elettrici, come di seguito descritti:
1. per la persona esperta (PES) e la persona avvertita (PAV) nei contenuti di cui ai livelli 1A “Conoscenze teoriche” ed 1B “Conoscenze e capacità per l’operatività”
2. per il conseguimento dell’idoneità ai lavori sotto tensione nei contenuti di cui ai livelli 2A “Conoscenze teoriche di base per i lavori sotto tensione” e 2B “Conoscenze pratiche sulle tecniche di lavoro sotto tensione”.
Per maggiori informazioni contattaci –> CONTATTI
Se vuoi seguire tutte le novità metti “Mi Piace” –> FACEBOOK