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RSPP – Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione

RSPP - Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione

Tutto quello che c’è da sapere sulla figura del Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione RSPP nella sicurezza sui luoghi lavoro.

Il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) è una figura fondamentale nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro indica la presenza obbligatoria di questa figura all’interno delle aziende. Più precisamente questa figura venne introdotta da un decreto legislativo, il numero 19 del settembre 1994, per rispettare alcune direttive europee riguardanti la sicurezza nel lavoro.

RSPPIn questo approfondimento cerchiamo di toccare tutti gli aspetti di questa figura, a partire dal significato della sigla con la quale si identifica, per finire con i suoi compiti all’interno di un’azienda.

Cosa significa Rspp?

RSPP è una sigla che sta per Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione. Una sigla di per sé già abbastanza chiara ed esplicativa. E’ infatti molto semplice intuire che la figura in questione sia propria dell’ambito che riguarda la sicurezza nel lavoro.

In pratica l’RSPP è un soggetto, sia che sia interno ad un’ azienda, sia che sia un professionista esterno o, in alcuni casi il datore di lavoro stesso, in possesso di capacità e requisiti adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative, che coordina il servizio di prevenzione e protezione dai rischi (SPP).

In pratica il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione coordina “l’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori”.

In ogni caso, questa figura ed i suoi compiti, sono ben definiti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro o d.lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni (così come viene delineato il ruolo del RLS – Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza)

Chi può ricoprire questo ruolo?

RSPPSi tratta di un ruolo specifico che però può essere ricoperto da diverse persone; in alcuni casi particolari può anche essere ricoperto direttamente dal datore di lavoro ( in questi casi si parla di RSPP datori di lavoro).  Tutto dipende dalla quantità di lavoratori operanti all’interno dell’ azienda in questione. Perciò se un’azienda ha pochi dipendenti l’RSPP può essere il datore di lavoro stesso, diversamente il datore di lavoro può nominare un dipendente della azienda, dopo averne constatato il possesso di tutte le qualità necessarie.

In alcune aziende, a seconda delle dimensioni o della tipologia, il RSPP può essere affiancato da altri soggetti, gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP). Anche queste figure professionali devono avere delle caratteristiche tecniche specifiche per poter svolgere questo ruolo e aiutare il responsabile nel coordinamento del servizio di prevenzione e protezione dei rischi.

In particolare per ricoprire il ruolo del RSPP è necessario che il candidato abbia i seguenti requisiti:

  1. possesso di alcuni attestati rilasciati dopo la frequentazione di corsi abilitanti a questo specifico ruolo
  2. il possesso di un qualsiasi diploma di scuola superiore.

Quali sono i compiti del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione?

Senza dubbio una delle caratteristiche di maggior rilievo del RSPP è quella di essere un soggetto che esercita una funzione consultiva e propositiva.

In particolare sono di sua competenza le seguenti funzioni:

  • rilevare i fattori di rischio, determinare nello specifico i rischi presenti ed elaborare un piano contenete le misure di sicurezza da applicare per la tutela dei lavoratori;
  • presentare i piani formativi ed informativi per l’addestramento del personale;
  • collaborare con il datore di lavoro nella elaborazione dei dati riguardanti la descrizione degli impianti, i rischi presenti negli ambienti di lavoro, la presenza delle misure preventive e protettive e le relazioni provenienti dal medico competente, allo scopo di effettuare la valutazione dei rischi aziendali.

Come si diventa RSPP?

Che all’interno dell’azienda questo ruolo sia ricoperto dal datore di lavoro stesso, o da un dipendente nominato da quest’ultimo, è necessario frequentare un corso di formazione apposito (se ti interessa scopri tutti i nostri corsi sicurezza online).

RSPP

Come abbiamo già avuto modo di spiegare in questo articolo infatti, per svolgere queste mansioni, è necessario avere un attestato che certifichi che la persona in questione abbia frequentato un apposito corso di formazione, e che quindi sia “formato”.

In genere il corso di formazione viene suddiviso in 3 moduli:

  • Il primo dei 3 moduli fornisce le conoscenze di base riguardante la sicurezza e il mondo del lavoro.
  • Il secondo modulo invece non è altro che una sorta di corso di specializzazione riguardante la valutazione dei pericoli in determinati settori definiti dalla classificazione ATECO.
  • Il terzo modulo fornisce nozioni riguardanti i pericoli psicosociali nel mondo del lavoro e come prevenirli, e fornisce anche conoscenze riguardo l’organizzazione dei turni lavorativi e lo stress lavorativo.

Ecco dove puoi trovare i nostri corsi RSPP e l’aggiornamento corso RSPP:


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